Arte Sacra e Futurismo - Museo Francesco Gonzaga

Cerca nel sito
Vai ai contenuti

Menu principale:

Arte Sacra e Futurismo

Archivio Eventi

Arte Sacra e Futurismo
Un incontro ad alta quota

13 dicembre 2009 - 31 gennaio 2010

Spiritualità ed arte futurista


La spiritualità e l'arte sacra futuriste sono temi poco praticati fra gli stessi esperti del Futurismo, essendo spesso considerati involuzioni del movimento marinettiano per l'apparente contraddizione con l'iniziale acceso laicismo, anzi anticlericalismo, che preconizzava lo "svaticanamento". L'esperienza del sacro rispose invece sia all'esigenza di ampliamento dell'interesse per ogni forma di espressività, seguendo i postulati della Ricostruzione futurista dell'universo del 1915, sia all'opportunità di raggiungere grandi masse per la natura popolare dell'arte devozionale nelle chiese, rimasta oltretutto arretrata. Senza dimenticare il fascino che subisce ogni artista per il ruolo che il sacro ha sempre avuto nella storia dell'arte. Infine, una spinta verso l'arte sacra venne certo anche dal riavvicinamento fra Stato e Chiesa col Concordato del 1929. Il Futurismo nella sua evoluzione degli Anni Venti, fino all'inizio dei Quaranta, ha elaborato dunque un'arte sacra, sancita come futurista dal manifesto del 1931. Una realtà maturata culturalmente fin dalla metà degli Anni Dieci e già praticata da alcuni artisti del gruppo dalla metà dei Venti. La sintetica mostra al Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova, nell'anno del centenario del Futurismo, segue quella di Londra del 2007 alla Estorick Collection of Modern Italian Art, e prelude a quella di Roma alla fine di febbraio del 2010 alla Centrale Montemartini. Felice coincidenza l'incontro fra Benedetto XVI - qualche giorno dopo la redazione di questo testo - e il mondo dell'arte per riaprire un fecondo discorso fra Chiesa e artisti.

Massimo Duranti

Tratto da Massimo Duranti "Spiritualità ed arte futurista" in Arte Sacra e Futurismo un incontro ad alta quota, catalogo della mostra, Ed. Tre Lune, Mantova 2009

Torna ai contenuti | Torna al menu